
Il 25 marzo alle ore 16.30 alcuni soci del NOAR (Chiara, Lorenzo, Manuela, Massimo e Paolo) si sono incontrati presso la sala COC del Comune di Roma, a Porta Metronia, per prestare servizio durante la celebrazione della Via Crucis.
Lorenzo, caposquadra, ha fornito brevi indicazioni sulle radio a noi affidate, sui tesserini di riconoscimento, sui giubbetti da indossare e sulla postazione assegnata. All’arrivo sul luogo il caposquadra è stato chiamato dal referente di area per un breve confronto tra lui e gli altri capisquadra. Abbiamo così scoperto che la nostra nuova postazione sarebbe stata davanti l’Arco di Costantino, esattamente posizionati come gli scorsi anni.
Alle 17 si era già operativi, disposti lungo le transenne in attesa dell’arrivo dei fedeli. Accanto a noi erano presenti due volontari dello PsicAr, oltre a diversi operatori di altre associazioni, carabinieri e Croce Rossa, in attesa dell’apertura dei varchi che è avvenuta solo intorno alle 19.00. Inoltre verso sera si è unita ai presenti anche Laura la quale, tra impegni di lavoro e imprevisti dell’ultimo minuto, si è liberata solo per le 19.30, comunque in tempo per l’inizio della Via Crucis.
Verso le 19.30 è cominciato ad avvicinarsi un flusso di fedeli lento, regolare e non troppo intenso se paragonato a quello degli scorsi anni. Inoltre poco prima dell’arrivo di Papa Francesco sono state spostate le transenne per far defluire le persone sotto il palco a lui predisposto; in sinergia con altri volontari il NOAR ha contribuito al coordinamento e alla gestione del “traffico”, a dire il vero non eccessivo, verso il palco. Dopo aver radunato la giusta quantità di persone in quella zona, sono state richiuse le transenne ed è stato permesso ai fedeli di disporsi nell’area antistante il Colosseo la quale non si è mai riempita del tutto rendendo la situazione più tranquilla del solito.
Alla fine della celebrazione tutti i fedeli si sono avvicinati verso il viale del Palatino per poter vedere la macchina che accompagnava il Santo Padre andar via, per poi avviarsi verso le uscite . Anche stavolta il deflusso è stato regolare e scorrevole.
Alle 23 è stato dato il “Fine Servizio” ed abbiamo lasciato la nostra postazione alla volta di Porta Metronia e successivamente delle nostre case.