
A cura di Stefano Flagello
Ho partecipato come volontario di Protezione Civile, con i miei quattro colleghi del NOAR, alla manifestazione per la legalità e ricorrenza del 26° anno della strage di Capaci, tenutasi il 23 maggio 2018, a Largo Agosta, nel V Municipio di Roma Capitale.
Il nostro compito riguardava il controllo del flusso e deflusso della popolazione presente all’interno della piazza, con particolare riguardo ai minori, in quanto l’evento era rivolto alla sensibilizzazione delle scolaresche su tematiche afferenti alla legalità.
L’evento ha preso il via intorno alle ore 08.30 del mattino circa. Appuntamento con i colleghi direttamente in piazza.
Dopo un primo scambio di opinioni ed impressioni, il nostro caposquadra Gimmi si è recato dai responsabili del Municipio V e dalla Polizia Municipale di Roma Capitale, per acquisire le informazioni propedeutiche allo svolgimento del servizio e delucidazioni sulle relative fasi. Ricevute le informazioni richieste, ha istruito noi volontari su quanto ci accingevamo a fare. A tal fine, ci siamo divisi in piccoli gruppi per monitorare i varchi di accesso e di uscita dalla piazza, facendo particolare attenzione, come già detto, al fatto che i minori non fossero da soli, bensì accompagnati da un adulto.
Intorno alle ore 12:30, conclusosi l’evento, alla nostra squadra è stato impartito il fine servizio.
Il tutto si è svolto con grande professionalità da parte di tutti i colleghi ed ho riscontrato una forte sinergia anche con me, nuovo arrivato in associazione.
Al mio primo servizio con il NOAR, ho avuto modo di riscontrare grande dedizione e correttezza nel rapporto coi cittadini e forte coesione tra noi volontari stessi, con supporto reciproco, laddove necessario.
Concludo ringraziando il NOAR per questa opportunità che mi ha arricchito sia umanamente (in quanto ho conosciuto delle belle persone, che mi hanno messo da subito a mio agio, sebbene tirocinante), sia professionalmente.